Mi dicono che distesa
sono bellissima,
con un volto da fata,
da notte interminabile.
Sono distesa su un prato
verde e multifiori
con una corona di stelle
a cingermi il capo
come fossi una madonna.
Oppure su di un letto
sfatto e rovente,
che puzza di uomo,
che non ricorda niente,
giaccio sovente
come una puttana triste.
Furiosamente me...
Per condividere con il mondo quello che accade dentro e fuori di me... scrivo solo stracci di parole... ma sono ciò di cui mi vesto orgogliosa, ogni giorno della mia vita.
venerdì 6 luglio 2012
Distesa
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da lancillotto a chinasky, quanto tempo hanno visto scorrere gli occhi di mare?
RispondiEliminasono 2 poesie l'una opposta all'altra.
Troppo tempo, troppi occhi, troppe mani... troppe vane e sciocche speranze...
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