Furiosamente me...

Per condividere con il mondo quello che accade dentro e fuori di me... scrivo solo stracci di parole... ma sono ciò di cui mi vesto orgogliosa, ogni giorno della mia vita.

giovedì 31 maggio 2012

Tempi andati

Non dovrei essere io
a ricordare
tempi andati
che non saranno più,
non io dal mio primo gradino,
non io dal fondo della scala.
Un ronzio lacera i miei timpani,
voci, forse bisbigli,
forse sonagli
per bimbi felici,
per fanciulli eterni...
Non io devo ricordare,
ma io dal mio primo gradino
mi batto il petto,
piango mentre la mano
in un pugno mi sfonda
il cuore,
mi batto il petto
e chiedo perché
devo essere proprio io
a ricordare.

lunedì 28 maggio 2012

La mia collezione di bagnoschiuma

L'ammiro come un trofeo
la schiera di bottiglie
e flaconcini variopinti,
testimoni inconsapevoli
del rito del benessere.
Appollaiati a bordo vasca
e sulla mensola di vetro,
rifugiati nell'armadietto
pronti alla battaglia.
Ogni bottiglia un umore,
ogni colore un profumo,
ogni giorno scelgo
il valoroso aroma
da sfoggiare sulla pelle.
E al cospetto dei eroi
annego nel piacere
dell'acqua schiumosa,
e per un po' mi scordo di me.



domenica 27 maggio 2012

Le parole nella testa

Vorrei mandarle a quel paese
le parole che si ostinano
a far rumore nella testa,
tormento di ogni notte,
la quiete è un miraggio
nel brusio assordante del mattino.

Vorrei gridare "Andate via!",
ma a nulla servirebbe,
continuano insistenti
a vociare e ridacchiare,
non posso scacciarle,
sono cucite coi pensieri.

Posso solo arrendermi
al candore di un foglio,
obbligata a massacrarlo
a colpi d'inchiostro
con lettere selvagge,
per la pace del mio cuore.

sabato 26 maggio 2012

Rabbia

Sei tu rabbia,
sei tu che sempre
ti impossessi di me,
sei tu che accechi
i miei pensieri
ed oscuri la ragione.
Come un ciclone avanzo
tutto travolgo
senza pietà alcuna.
Ed il volto muta
si fa maschera
di orrore funesto.
E le guance avvampano,
il respiro s'innalza
ed il cuore accelera.
Poi l'urlo antico
di ferite ricucite
dirompe assassino.
E non c'è più traccia di me.

martedì 22 maggio 2012

Ritratto in seppia

Fino alla profondità
dell'anima smarrita
mi fissano gli occhi
della piccola bimba muta
e accusatrice.
Il passato invoca
le sue divinità sepolte,
i ricordi chiamano
e vogliono tornare.
Vorrei stracciare quella foto
e far falò della cornice,
bruciare ogni lacrima
che mai fu versata.
Ma è forte la piccola bimba,
più forte del presente
e del futuro imminente,
il bisbiglio del passato
è un boato che rimbomba
di infinite eco ed io
non posso fingere di non sentire.

lunedì 21 maggio 2012

Per ogni cosa sotto il cielo

Senza luna la notte nera
avanza invidiosa
del giorno rovente.
Rincorre le stelle
e le fa prigioniere,
le vuole donare
all'argentea signora.
Ma la luna silente
non vuole tornare,
la strage di stelle
è un massacro di luce.
Per tutto c'è il suo tempo,
per ogni cosa sotto il cielo,
anche per la luna
che torni a brillare.



sabato 19 maggio 2012

La notte è di veglia

Credo nel mio comandante
e nella giusta vittoria, 
tremo e rabbrividisco
pronta per la battaglia.



mercoledì 16 maggio 2012

Ho deciso che sono forte

Oggi ho deciso che sono forte,
che spezzo catene invisibili,
ho deciso che evado dal niente
che mi imprigiona incredulo.
Ho deciso che quello che voglio
me lo prendo se mi appartiene,
che non chiedo permesso alcuno
di essere quello che sono.
Oggi ho deciso che il tempo
lo scelgo come fosse una carta,
pesco la sorte e la pioggia
la straccio se negli occhi
ho brama del sole.

lunedì 14 maggio 2012

Il marchio del diavolo

Lo accarezzo come reliquia
quel marchio di vergogna
e di infamia sulla pelle,
ereditato per natura
a farmi figlia di mia madre.
E nel marchio il sigillo
del passato funesto,
troppo a lungo respinto,
ora ritrovato, risorto dalle fiamme
che lo hanno forgiato.

sabato 12 maggio 2012

Poesia in vetrina

                                     
                                   Poesia in vetrina a Mangiaparole

venerdì 11 maggio 2012

Ti chiederò perdono

Da poco finito
il crudele anniversario,
ricordo che morde
l’anima fiera di leonessa
ebbra di dolore.
Vergognosamente piango
altre sventure,
prego miseramente
nuove grazie.
Undici volte prima che sia giorno
ti chiederò perdono.

lunedì 7 maggio 2012

Profezie da megera

Profezie da megera
quelle nelle notti
di luna feconda.
Parla la strega
di nuovi malanni
e già di lontano
si scorge la pira.

giovedì 3 maggio 2012

Notte silente

Annego nella quiete
di una casa piena
solo di me e ricordi
di respiri e parole.
C'è solo il frastuono
del tempo che scorre,
lancette impazzite
di orologi sfasati.
E' d'oro il silenzio
nella notte nera,
basta alle orecchie
il tumulto dei sogni.