Furiosamente me...

Per condividere con il mondo quello che accade dentro e fuori di me... scrivo solo stracci di parole... ma sono ciò di cui mi vesto orgogliosa, ogni giorno della mia vita.

lunedì 30 luglio 2012

Happy birthday... to me

Un anno fa mi trovavo a bere sangria con una delle amiche più care in quel di Palma di Maiorca...
Completamente alla deriva, allo sbando, alla ricerca di una speranza, di una via di fuga dal dolore.
E' passato un anno ed ora non scappo più da ciò che sono. A volte non lo comprendo, non lo capisco, non ci credo, lo combatto con tutte le mie forze perché mi spaventa... 
Non si può fuggire da ciò che si è, in un modo o nell'altro ognuno di noi torna lungo il sentiero, dopo aver valicato montagne, setacciato boschi e guadato fiumi. 


Ognuno di noi trova il proprio cammino. Basta solo essere pronti a dire "sì".

sabato 28 luglio 2012

Non avere paura di piangere


Piangi, se i tuoi occhi
delusi chiedono lacrime.
Piangi, se il cuore
sofferente invoca vendetta.
Non avere paura di piangere,
vergogna non è vedere
le gote rosse rigate
di pioggia d’amore,
ma non avere più lacrime
calde di pianto
per consolare l’anima.

giovedì 26 luglio 2012

In una pozzanghera

Fuori posto,
fuori tempo
e spazio,
fuori dalla logica
che pacifica
fa galleggiare il mondo.
Ho muscoli possenti
per nuotare
a forti bracciate,
ma continuo ad annegare
in una pozzanghera.


mercoledì 25 luglio 2012

Adunanza

Trema la terra tutta
e l'aria si fa strada
in cicloni mitologici,
e pensiamo che la torre pendente
continuerà inclinata 
a sorreggere il cielo,
e ci burliamo dell'acqua
che invade la città dei leoni,
e superbi crediamo
che l'Urbe sia davvero eterna.
Di quale forza facciamo vanto
se non quella di volgere
gli occhi sempre altrove?
E' il tempo dell'adunanza
per chi crede nell'immortalità.

Come little children

Questa canzone, una sorta di ninna nanna, è stata resa nota dal film Disney "Hocus Pocus", dove viene intonata dalla strega Sarah per richiamare i bambini, in una versione leggermente modificata rispetto a quello che si ritiene essere il testo originale. E' opinione di molti che il testo di questa canzone sia stato scritto da Edgar Allan Poe, anche se non ci sono prove che lo confermino con esattezza. 
Da quando l'ho ascoltata la prima volta nel film, l'ho adorata. Da quando ne ho letto le parole, l'ho fatta mia. Forse è giunto il tempo di richiamare i piccoli bimbi, forse è giunto il tempo che chi ha il giusto senso o la sensibilità adatta intraprenda il cammino attraverso il dolore e la sofferenza, di combattere nel giardino delle Ombre.


Come little children
I'll take thee away, into a land
of Enchantment

Come little children
the time's come to play
here in my garden
of Shadows

Follow sweet children
I'll show thee the way
through all the pain and
the Sorrows

Weep not poor childlen
for life is this way
murdering beauty and
Passions

Hush now dear children
it must be this way
to weary of life and
Deceptions

Rest now my children
for soon we'll away
into the calm and
the Quiet

Come little children
I'll take thee away, into a land
of Enchantment

Come little children
the time's come to play
here in my garden
of Shadows

martedì 24 luglio 2012

From Venice... with love





Acqua in ogni dove,
sotto un cielo che acqua
chiede in una terra
che acqua brama.
Ed un fiume di umanità
mi assale con la sua irruenza,
con gli odori e i colori,
con i pensieri che scorrono
tra un ponte ed una calle,
ed affondo nei ricordi di matricola,
tra incubi di acqua che sale
ed annega la realtà.

venerdì 20 luglio 2012

Il senso spietato della fame

Ho voglia di mordere i pensieri
e farli sanguinare,
per sgonfiarli della vita,
per dar pace all'intelletto,
per riuscire a riposare
anche con il cuore.

mercoledì 18 luglio 2012

Mi sveglio con il sorriso

Mi sveglio con il sorriso
disegnato come una ferita
slabbrata e sanguinante,
mi sveglio con gli occhi
colmi di sole bugiardo,
che tradisce i sogni
e li abbandona esanimi
ed esangui ai piedi del letto.

martedì 17 luglio 2012

Pentacolo runico

Finalmente lo posso orgogliosamente sfoggiare :-) e porto con me lo spirito e tutti gli elementi...


domenica 15 luglio 2012

Notte di luglio

Notte di luglio
con l'afa fuori
e dentro le mura,
grondo nel letto
di lenzuola stravolte,
nella vana ricerca
di un angolo di fresco
sopra e sotto il cuscino,
sul bordo del materasso
quasi per terra, sul pavimento.
Notte di luglio
interminabile, e di pensieri,
le gambe scalciano
i sogni come palle di fuoco
ed un momento dormo
poi sveglia boccheggio
chiedendo aria ed acqua
per la mia fronte
febbricitante.
Notte di luglio rovente
e di silenzio,
in una casa non mia,
ad un solo passo
dalla felicità.

sabato 14 luglio 2012

La metà del mio mantello

Ti regalo la metà
del mio mantello,
non mi scopro,
stai tranquillo,
il freddo non esiste,
non mi spaventa,
stai tremando
e battendo i denti.
Tienilo tutto
il mio mantello,
posso farne a meno,
ti guardo dormire
con un sorriso beato
e mi sento vestita
del più caldo pastrano.

venerdì 13 luglio 2012

Terremoto

Mordo il cuscino
per non sentire il dolore,
per non gridare,
i vetri non tremano:
crollano le pareti
nel mio cuore.

domenica 8 luglio 2012

In alto lo spirito

Sono nel centro
del cerchio incantato,
aria, acqua, terra e fuoco
di cui sono custode
e lo spirito in alto
che sempre mi guida.
Dalla sua punta
come fosse alato
lo spirito s'innalza
a toccare il cielo.
Si posa lassù
sul grande obelisco,
si veste di luce
e nel volto splendente
di un tempio immortale
sovrasta ogni male.

venerdì 6 luglio 2012

Distesa

Mi dicono che distesa
sono bellissima,
con un volto da fata,
da notte interminabile.
Sono distesa su un prato
verde e multifiori
con una corona di stelle
a cingermi il capo
come fossi una madonna.
Oppure su di un letto
sfatto e rovente,
che puzza di uomo,
che non ricorda niente,
giaccio sovente
come una puttana triste.

lunedì 2 luglio 2012

Credo

Credo in quello che sento,
in ciò che fluisce libero
come acqua dalla fonte
e disseta l'anima stanca.

Credo nella voce del tempo
che in segni tangibili
si palesa al mondo
distratto, prepotente.

Credo nei sogni sibillini
che mi velano
di sventura il capo,
mentre per la pace combatto.