Furiosamente me...

Per condividere con il mondo quello che accade dentro e fuori di me... scrivo solo stracci di parole... ma sono ciò di cui mi vesto orgogliosa, ogni giorno della mia vita.

lunedì 30 aprile 2012

Utopie

Non voglio credere
che sia tempo sprecato
investire nell'uomo
e nei suoi pensieri.
Non mi rassegno all'idea
che anche la terra arida
possa regalare frutti
dolci e succulenti.
Non posso lasciare
questo mondo alla deriva
se la mia mano tesa
è una nuova speranza.

sabato 28 aprile 2012

Ricordati di me

Ricordati di me
nei pomeriggi di sole,
ricordati di una voce
che spande miele.
Pensa con i miei occhi,
rifuggi le ore avare
di sorrisi e di carezze,
ubriacati del mio nome
perché voglio essere
la tua sola ossessione.

giovedì 26 aprile 2012

Tonight

La testa è piena di pensieri che fluttuano e divorano ogni traccia di pace che riesco a conquistare...
Ma dalla bocca non esce parola. Solo negli occhi nascondo fiamme di furore.

martedì 24 aprile 2012

Nuvoloso

Lento il movimento
delle nuvole nel cielo,
pigramente di grigio
si colorano e mutano
in pioggia insolente.

Nel cuore degli astri
nascosti da nembi
pulsa aria di tempesta,
saette e fulmini
ad irradiare il cielo.
Forse solo l'anima
tuona più forte.

(modificata il 24/04/2012 ore 21.35 da una precedente versione del 21/02/2011 ore 15.00)


domenica 22 aprile 2012

Cavalli impazziti

Cavalli impazziti
sulla sabbia disumanata
si giocano gli zoccoli
a nitriti furiosi.
Iperboliche evoluzioni
annegano nell'acqua
salata, galoppano
tra le onde suicide
e sudice di granchi ubriachi.

Colloquiando nel cuore della notte

E non basta neppure la pioggia
a colmare d'acqua la gola, 
lacrime divine come spade 
a trafiggere l'anima indifesa, 
piange il cielo il suo tormento 
e la tempesta dentro me si scatena.

sabato 21 aprile 2012

La mia Thuja

Conto gli anelli del tempo
tra i rami rinsecchiti
della thuja verdastra
che porta il mio nome.
Cresce soffocata da vicini
prepotenti e astiosi
che puntano al cielo
ignari di divenire anch'essi
e prima di lei
legna da ardere.
Un po' storta e spoglia,
con i rami mozzi,
con i sogni recisi,
un po' dolorante,
un po' sofferente,
eppure resiste placida
agli attacchi del vento.


giovedì 19 aprile 2012

A casa

Ti ostini a chiamarla casa
quella costruzione
fatta di mattoni e sudore,
la dimora di fatica
di chi ti ha generato
protetto e amato.
Tue le stanze,
tuoi i ricordi,
tua la polvere;
ed altrove un'altra casa,
con altre stanze,
altri ricordi
ed altra polvere.
Ormai lo sai bene
che nessun posto è casa.

mercoledì 18 aprile 2012

A sproposito

Non tutti sono dame o cavalieri, c'è anche chi nel fango impasta la terra alle foglie.

sabato 14 aprile 2012

Ed ho il coraggio di chiamarla poesia

Risorgo dalla cenere
giovane già vecchia
e dimenticata,
lampo che poco tuona,
provo rabbia per ciò che non sono
ora e forse mai sono stata,
nota anonima
senza scandali,
solo fronzoli di elegante rococò.
Sono l'arte sepolta,
l'arte che non conta,
manierismo che annoia
ed irrita i "veri".
Ma nessuno m'ha istruito:
dai libri consunti
traggo versi,
riverso parvenze d'odio
e illusioni d'amore
senza inchiostro
senza carta,
nella rete invisibile
che tanto ci lega
quanto ci fa estranei.

mercoledì 11 aprile 2012

Le penso soltanto

Per la smania
d'assomigliare
alla copia di me stessa,
quante volte
ho lavato la faccia
dai sogni impuri!
L'immagine nella testa,
il riflesso dell'inconscio
corrode più di un acido,
non c'è scampo, ospiti,
solo vicoli ciechi:
troppo ho voluto vedere.
Mi obbligano a non sognare
per la smania
d'aver ragione,
ed io sono in torto
ancora di più
quando le tue labbra
le penso soltanto.

lunedì 9 aprile 2012

Il vento sulla faccia

Sfumature
sulla carta del mondo
monti e pianure
si confondono,
io che cerco
città senza nome
e paesi inesistenti...
Partire con il vento
in faccia, feroce
che mi prende a schiaffi
sulla faccia,
che ghigna, maledetto,
alla mia faccia...
Faccia quello che vuole,
mi secchi le labbra
e mi tolga il respiro,
io d'aria non vivo...
Sogni grandi riversi
sull'altare imbrattato
di sangue sacrificale...
La vergine credeva
di andare a nozze...
Bende sul capo,
la veste della sposa
e poi quella spada
con il vento alleato
sulla faccia.

domenica 8 aprile 2012

Ore su ore

Ore pigre,
ore della notte
che rincorre il mattino,
ore per il sonno
per me ancora lontano.
Non voglio rubare
i pensieri del buio
disegnati da incubi
che invocano perdono.
Chiedo solo una voce
che dolce mi culli
ed un sorriso di sole
che mi dica buongiorno.

venerdì 6 aprile 2012

Sono io a chiedere

Sentenziano sul mio tempo,
si arrogano il diritto di giudizio,
esigono attenzione,
richiedono rinunce e rispetto.
Ancora, dopo aver versato 
sangue, sudore e lacrime,
ancora dopo speranze negate,
ancora dopo fiducia tradita.
Ed ancora ripeterò 
che questa volta
sono io a chiedere.

giovedì 5 aprile 2012

Continuo ad esistere

Percorro treni gremiti di gente annoiata, sbadiglianti pendolari mascherati che attendono e benedicono il venerdì, quando arriva la tanto attesa tregua. Io che non conosco la pace della domenica, se non per qualche assaggio, io che non riesco ad odiare questo mondo variopinto perché è una continua ispirazione, io che tollero il prossimo malgrado la puzza, l'aria saccente, i tacchi vertiginosi o la borsa firmata, io che in questa umanità devastata ci voglio sguazzare... io che non posso essere altro che me, continuo ad innaffiare la speranza... Non ne morirò, non mi ucciderà, abbraccio la notte e continuo ad esistere.

lunedì 2 aprile 2012

Dal silenzio delle anime perse


Dal silenzio delle anime perse,
dalla voce roca di chi grida vendetta,
dall'eterno perpetuo incessante scalpitare
di acuti rimpianti e muti rimorsi,
si erge brandendo la cinta dorata
la vergine assetata che di solo sangue
innocente e vermiglio sa saziarsi.
E urla al cielo la sua maledizione,
e invoca l'ausilio degli abissi
infernali e placare non può
con lacrime ardenti ed infinite
l'ira vorticosa del fiume mortale
che da parte a parte le trapassa il petto.

domenica 1 aprile 2012

Elysium

Lunga notte,
è l'augurio dei dannati,
esuli di luce,
figli di un delitto
che di sangue
ha il sigillo.
Lunga notte,
eterna ruota
che gira insolente,
e della non vita
sono schiavo perenne.